Silhuoette e scene Mirko Cherchi
musica dal vivo Sergio Pugnalin
Regia Manuela Tamietti
Ingresso 10 euro, gratuito per bambini, ridotto 5 euro per gli Amici della Lana
Prenotazioni al numero 015 2001 cell. 3287248051,Ā info@storiedilana.it
Ā I CAVALLI BIANCHI Ā di A.Palazzeschi –Ā Nel 2014 cade il quarantennale della morte del poeta Aldo Palazzeschi (alias Aldo Giurlani), nato a Firenze nel 1885 e morto a RomaĀ nel 1974. Un poeta considerato tra i principali del Novecento le cui opere spesso sono poco conosciute e a cuiĀ la versatilitĆ di Mirko Cherchi, attore, musicista mancato e appassionato di ombre cinesi restituisce vitalitĆ e originalitĆ in un messa in scena che vuole rispettare lāacrobaticitĆ dellāispirazione del poeta. Lo spettacolo corre grazie alla leggerezza del sogno eĀ del sorriso perchĆ© come diceva Palazzeschi: āBisogna abituarsi a ridere di tutto quello di cui abitualmente si piange, sviluppando la nostra profonditĆ . L’uomo non puĆ² essere considerato seriamente che quando ride.ā
Ā I cavalli bianchi –Ā del 1905 ĆØĀ la prima raccolta di poesie del poeta e rappresenta un viaggio quasi sperimentale tra elementi religiosi e fiabeschi che appartengono a tutta la vasta cultura e simbologia delle tradizioni italiane. Una raccolta quasi introvabile, stampata per uno stretto numero di persone: amici, poeti e letterati ai quali lāautore chiederĆ consiglio sulla qualitĆ delle poesie. Un percorso di crescita letteraria tenuto volutamente nascosto dal poeta, per riservatezza eĀ timidezza e che ci dĆ un esempio di umiltĆ e genialitĆ che rende Palazzeschi un autore di tutti, per tutti e la cui figura merita di essere rivisitata.
Lo spettacolo.Ā In scena un attore e un musicista.Ā Tra poesie, pensieri, musica dal vivo e una rivisitazione del teatro d’ombre (tanto in voga in Europa dal ‘700 sino all’avvento del cinema) gli interpreti conducono gli spettatori di ogni etĆ in Ā un viaggio ritmato e sorprendente, alla scoperta della poesia di Palazzeschi. Lo spettacolo contieneĀ immagini e situazioni irrazionali, magiche, incantesimi che si ripetono da un tempo infinito e per lāeternitĆ destinati a ripetersi. Si incontrano individui e personaggi, creature ed elementi/simbolo come croci, chiese, santuari, suoni di campane e alti cipressi custodi di luoghi sacri, ma anche uomini misteriosi avvolti in neri mantelli, vecchie di centāanni che custodiscono terribili segreti, grandi castelli e minuscole case di legno, treni che passano e animali curiosi, figure delicate vestite di bianco che appaiono dal nulla, incuranti della gente che li osserva.
Guarda il video Ā I Cavalli Bianchi con M.Cherchi e S.Pugnalin