
La pecora (Ovis aries), ormai diffusa in tutti i continenti, è un animale di antichissima addomesticazione, che è stato selezionato dall’uomo nel corso dei secoli in una pletora di razze molto distanti tra loro. Ciò ha permesso un miglior adattamento ad ambienti molto diversi e ha favorito una elevata biodiversità che ci mette a disposizione lane differenti.. La principale caratteristica che accomuna tutti i tipi di lana è quella di essere una risorsa naturale, ecologica, rinnovabile e sostenibile, tradizionale e modernissima. La varietà è la sua più grande qualità.
Fuori dal gregge è un percorso che vuole mettere in evidenza la diversità delle pecore e delle lane presenti nel nostro continente. Le razze di pecore nel mondo sono migliaia con storie, caratteristiche, luoghi di origine e lana propri. Alcune lane servono per fare caldi maglioni, altre sono utili per trapunte e imbottiture, altre ancora più adatte a tappeti e moquettes ed è per questo che abbiamo scelto di individuare 4 categorie di prodotti.
La mostra è stata realizzata da Laura Rossi, con l’aiuto di Franco Marassi e la consulenza per i testi di Nigel Thompson e Matteo Negro. Coordinamento Manuela Tamietti.
La mostra ha goduto del contributo di Fondazione CR Biella.
Nel 2016 si è aggiunta una tredicesima pecora, quella scientifica grazie al contributo del Dott. Matteo Negro e dell’associazione Gaia, con elementi “alieni” sul suo vello, ovvero con la presentazione e la storia di semi e animali, ospiti inattesi introdotti nel nostro ecosistema attraverso il commercio laniero.
In Fuori dal gregge incontrerete un gregge che nonpotrebbe mai convivere altrove, se non qui, in questa mostra.
La mostra è parte del percorso visitabile grazie alla Rete Museale Biellese di cui il Lanificio Botto e il villaggio operaio sono parte dal 2016.
L’esposizione è visitabile nella nuova area denominata STAMPERIA al Lanificio Botto di Miagliano, in V.Vittorio Veneto 2.